MIMMO JODICE. Eden. Venezia, Leonardo Arte, 1998. In -4 quadrato (mm. 280x280), pp. 120 non numerate, con 50 fotografie in bianco e nero, a piena e a doppia pagina, di Mimmo Jodice. Brossura editoriale cartonata a risvolti, illustrata con foto in bianco e nero, a piena pagina, al piatto anteriore, con foto in cornice in bianco e nero al piatto posteriore. Testo di Germano Celant, "Mimmo Jodice: un paradiso perduto". Dalla quarta di copertina: "Fotografie di alimenti, televisori, telefoni, piante, computer, manichini, moto, abiti, automobili, utensili e altro. Uno sguardo intrusivo e insistente sulle cose che consumiamo e ci consumano giorno per giorno. Oggetti apparentemente familiari o banali, innocui e immobili, si tramutano in una materia viva ed estraniante dotata di forte aggressività. Eden è una metafora sulla violenza quotidiana, la violenza persuasiva e pervasiva con la quale bisogni indotti ed effimeri ci seducono. Eden è un rituale perverso, paradiso e inferno dei nostri più sfrenati desideri, allo stesso tempo lo specchio del lato più oscuro e recondito della nostra coscienza. Jodice rivisita il tema classico della natura morta fotografando composizioni inusuali spesso catturate per strada e nelle vetrine dei negozi". Prima edizione. Minimi difetti di copertina, ma nell’insieme ottimo esemplare.